Meteo estate 2025: tra dominio africano e possibili sorprese da La Niña

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Meteo estate 2025: tra dominio africano e possibili sorprese da La Niña

Primavera agli esordi, ma il meteo si fa subito movimentato

La Primavera 2025 è appena cominciata, ma l’atmosfera meteorologica in Italia è tutt’altro che tranquilla. Ci apprestiamo a vivere il primo fine settimana di stagione con un quadro fortemente instabile su molte aree del Paese. Nelle ultime ore, una nuova perturbazione – la decima solo in questo mese di marzo – ha attraversato il Nord-Ovest, portando piogge intense e temporali, coinvolgendo anche parte del Centro Italia.

 

Scirocco protagonista: caldo precoce al Sud, sabbia del Sahara in arrivo

Sul fronte opposto, il Sud Italia sperimenta condizioni decisamente anomale, con temperature che stanno assumendo connotazioni estive grazie all’intensificarsi del vento di Scirocco. Questo flusso caldo e umido, in arrivo dal Nord Africa, raggiungerà il suo picco tra sabato e domenica, determinando aumenti termici fino a +10°C sopra la media stagionale.

 

In regioni come Puglia, Sicilia e Calabria, le temperature massime potranno facilmente superare i 24-26°C, con valori tipici del mese di Maggio. Tuttavia, insieme al caldo arriverà anche il pulviscolo sahariano, che renderà il cielo lattiginoso e favorirà depositi di sabbia su automobili, balconi e superfici esposte.

 

Fine settimana a due velocità: estate al Sud, maltempo al Nord

Il weekend del 23-24 marzo sarà segnato da forti contrasti meteorologici. Mentre il Sud Italia vivrà un assaggio d’estate, al Nord continueranno a prevalere instabilità, piogge diffuse e nevicate sulle Alpi oltre i 1600-1800 metri. Le regioni del Triveneto, Lombardia e Liguria saranno ancora coinvolte da fenomeni localmente intensi, in un contesto climatico umido e instabile.

 

Anche il Centro, in particolare Toscana, Umbria e Lazio, sarà interessato da rovesci intermittenti, in un’atmosfera altamente variabile. Sarà dunque un fine settimana di meteo a macchia di leopardo, dove il sole, il vento, la pioggia e persino la neve si alterneranno da una regione all’altra.

 

La prossima settimana resta instabile: altre perturbazioni in vista

Lo scenario non subirà grandi cambiamenti con l’inizio della nuova settimana. L’assenza di un campo di alta pressione stabile continuerà a favorire l’arrivo di nuove perturbazioni atlantiche, che si muoveranno agevolmente verso l’area mediterranea.

 

Domenica 23 marzo, una nuova perturbazione giungerà dall’ovest Europa, attraversando velocemente l’Italia e colpendo ancora una volta il Nord e la Toscana, con piogge intense e nevicate sulle Alpi, questa volta a quote leggermente più alte.

 

Poi, nella giornata di lunedì 24 marzo, un altro impulso instabile si muoverà da Nord a Sud, portando piogge e temporali sparsi su buona parte del Paese, con fenomeni generalmente brevi, ma localmente intensi.

 

Fino a giovedì 27 marzo: meteo instabile su tutta la Penisola

Il maltempo proseguirà almeno fino a giovedì 27 marzo, con un clima altamente variabile e la possibilità di nuovi temporali, anche forti, su molte regioni. Il Nord resterà il bersaglio principale delle perturbazioni, ma anche il Centro-Sud vedrà rovesci frequenti e cieli nuvolosi.

 

Le temperature, dopo l’impennata legata allo Scirocco, cominceranno a diminuire gradualmente a partire da martedì, riportandosi su valori più in linea con le medie stagionali.

 

L’inizio della Primavera si conferma dunque molto dinamico, con un meteo altalenante che continua a riservare forti contrasti e situazioni potenzialmente critiche sul piano idrogeologico, specie nelle aree già provate dalle piogge continue delle ultime settimane.

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