Le condizioni meteo stanno per subire un nuovo ribaltone, con un peggioramento importante e duraturo che interesserà gran parte dell’Italia nei prossimi giorni. Il Nord Atlantico tornerà a essere protagonista, con una profonda depressione che si posizionerà tra la Francia e la Penisola Iberica, avviando un processo di instabilità diffusa su tutta la Penisola.
Meteo Italia: prima il caldo anomalo, poi il crollo termico e il maltempo
In una prima fase, la profonda area depressionaria favorirà un afflusso di aria più calda, determinando un sensibile aumento delle temperature al Sud Italia, dove si raggiungeranno valori ben superiori alla media stagionale.
Successivamente, con l’avanzare della perturbazione verso il Mediterraneo, le temperature subiranno un brusco calo, riportandosi su valori più consoni al periodo. Questo cambiamento sarà accompagnato da un diffuso peggioramento meteo, inizialmente sul Nordovest e sulle regioni tirreniche, per poi estendersi a tutto lo Stivale.
Meteo Italia: settimana di piogge intense e temporali violenti
Le ultime analisi confermano che la prima parte della prossima settimana sarà caratterizzata da precipitazioni abbondanti e persistenti, con un possibile prolungamento dell’instabilità fino al weekend.
Gli effetti principali del peggioramento includeranno:
- Forti piogge e rovesci continui sulle regioni del Nordovest e lungo il versante tirrenico.
- Accumuli pluviometrici localmente superiori ai 200 mm, con rischio di alluvioni lampo e dissesti idrogeologici.
- Contrasti termici marcati, che potrebbero innescare celle temporalesche di forte intensità.
- Venti sostenuti da Scirocco, con mareggiate lungo le coste esposte.
Le zone più esposte al maltempo intenso saranno la Liguria, l’alta Toscana, il Lazio, il Piemonte e la Lombardia occidentale, dove le precipitazioni potranno risultare particolarmente abbondanti e insistenti.
Meteo Italia: tanta neve sulle Alpi, accumuli ingenti in quota
Oltre alle piogge abbondanti, il calo termico favorirà nevicate consistenti sulle Alpi, con accumuli che potrebbero risultare molto abbondanti sopra i 1.500 metri. Secondo le prime stime, le precipitazioni nevose potrebbero raggiungere valori significativi, con il ritorno della neve anche sui rilievi dell’Appennino settentrionale a quote più alte.
Meteo Italia: quando finirà il maltempo?
Al momento, le proiezioni a lungo termine non escludono che questa fase perturbata possa protrarsi fino a fine marzo, con un possibile coinvolgimento anche del primo weekend di aprile. Tuttavia, i dettagli previsionali saranno più chiari nei prossimi aggiornamenti, quando i modelli ad alta risoluzione forniranno una visione più precisa dell’evoluzione meteo.
L’unica certezza è che l’Italia si prepara a una settimana difficile, con piogge intense, temporali violenti e rischio idrogeologico elevato. Sarà necessario seguire attentamente gli aggiornamenti per monitorare l’evoluzione della perturbazione e i suoi effetti sulle diverse regioni.
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