Il mese di marzo continua a sorprendere con cambiamenti meteo repentini. Dopo l’ondata di caldo anomalo che nei giorni scorsi ha investito il Sud Italia, ora l’attenzione si sposta su un nuovo colpo di coda invernale. Il freddo ha fatto irruzione su gran parte della Penisola, portando un calo delle temperature ben al di sotto della media stagionale e favorendo il rischio di gelate tardive, soprattutto nelle aree interne del Nord e del Centro Italia.
Nonostante il freddo intenso, il cuore del maltempo si concentrerà tra Grecia e Turchia, lasciando l’Italia sotto un cielo sereno o poco nuvoloso. Tuttavia, questa fase gelida avrà vita breve: nella seconda metà della settimana la circolazione atmosferica cambierà radicalmente, con il ritorno di correnti calde di origine subtropicale.
Meteo, l’anticiclone africano porta di nuovo il caldo su molte regioni
A partire da giovedì 21 marzo, i venti cambieranno direzione, ruotando da Sud e trasportando verso l’Italia una massa d’aria più mite, proveniente dal Nord Africa. Questo improvviso cambio di scenario favorirà un nuovo rialzo termico, che si farà sentire in modo ancora più marcato durante il fine settimana.
Tra venerdì 22 e domenica 24 marzo, una perturbazione atlantica investirà l’Europa occidentale, raggiungendo il Nord Italia con piogge e temporali intensi. Questo sistema depressionario innescherà un potente richiamo di venti di Scirocco, che trasporteranno anche ingenti quantità di sabbia sahariana. Il risultato sarà un nuovo balzo delle temperature, soprattutto sulle regioni meridionali.
Meteo, Sicilia e Calabria tornano a sfiorare i 30°C
Le zone più calde saranno ancora una volta Sicilia e Calabria, dove la colonnina di mercurio potrebbe spingersi nuovamente fino a 30°C, regalando un clima quasi estivo. Le giornate si preannunciano soleggiate e calde, specialmente lungo le coste, rendendo possibile persino qualche momento di relax al mare. Tuttavia, nonostante le alte temperature, il mare resterà ancora freddo, rendendo prematuro il primo vero bagno di stagione.
Se al Sud Italia il meteo avrà connotati primaverili inoltrati, il Nord dovrà invece fare i conti con un quadro decisamente più instabile e perturbato. L’incessante ingresso di perturbazioni atlantiche porterà piogge abbondanti, temporali e un clima più fresco, con temperature lontane dai valori quasi estivi attesi sulle regioni meridionali.
Ultima decade di marzo tra cicloni atlantici e caldo anomalo al Sud
Le ultime giornate di marzo sembrano destinate a mantenere questo schema meteo dinamico, con un’Italia letteralmente divisa in due. Il Nord Italia resterà spesso sotto l’influenza di cicloni perturbati, mentre il Centro-Sud potrebbe sperimentare nuove fasi di caldo anomalo.
Il meteo di fine mese si conferma tutt’altro che monotono, con continui ribaltoni che renderanno il clima estremamente variabile e imprevedibile.
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