Il Regno Unito potrebbe essere colpito da un’improvvisa ondata di gelo entro la fine di marzo, a causa di un possibile collasso del vortice polare. Secondo gli ultimi aggiornamenti diffusi dal Met Office, c’è una probabilità superiore all’80% che nei prossimi giorni si verifichi un riscaldamento stratosferico improvviso (SSW), un fenomeno che in passato ha determinato condizioni meteo estremamente difficili.
Un caso emblematico è quello della devastante Bestia dall’Est del 2018, che bloccò il Regno Unito sotto temperature glaciali e abbondanti nevicate. Ora, gli esperti temono che il quadro possa ripetersi, con il rischio di forti disagi. I prossimi giorni saranno cruciali per determinare gli effetti di questo evento sul meteo di fine inverno.
Meteo Regno Unito, il Met Office avverte: SSW imminente, possibili conseguenze pesanti
Le ultime analisi dei modelli meteorologici confermano l’alta probabilità di un riscaldamento stratosferico improvviso entro metà mese. Questo fenomeno si manifesta con un rapido aumento delle temperature nella stratosfera, che possono salire di 30-50°C in pochi giorni, destabilizzando il vortice polare. Il risultato è un possibile riversamento di aria gelida artica verso il Regno Unito e l’Europa.
Il professor Adam Scaife, responsabile delle previsioni a lungo termine del Met Office, ha dichiarato: “Abbiamo oltre l’80% di probabilità di assistere a un SSW entro metà marzo. Se questo avrà conseguenze sul meteo nel Regno Unito, lo capiremo meglio nei prossimi giorni”.
Meteo UK, torna il grande gelo? Possibili nevicate e temperature sottozero
Storicamente, un collasso del vortice polare ha portato a ondate di freddo intenso nel 70% dei casi, con la possibilità di neve abbondante e temperature ben al di sotto della media stagionale. Se l’aria artica si spingerà verso il Regno Unito, potremmo assistere a un repentino cambio di scenario, con condizioni simili a quelle della Bestia dall’Est del 2018.
Nonostante un inverno 2024 finora insolitamente mite, gli esperti avvertono che tutto potrebbe cambiare rapidamente. Il Met Office prevede per il weekend temperature anomale, con punte di 20°C, ma questo tepore potrebbe essere spazzato via da un’irruzione di aria gelida proveniente dalla Siberia o dall’Artico.
Il vice capo meteorologo del Met Office, Chris Bulmer, ha dichiarato: “Un fronte freddo attraverserà il Regno Unito tra domenica e lunedì, causando un drastico abbassamento delle temperature. L’arrivo di venti nord-orientali potrebbe portare nevicate su molte regioni, in particolare nel nord e nell’est del Paese. Le zone collinari saranno le più colpite, ma anche le pianure potrebbero vedere accumuli di neve. Inoltre, torneranno le gelate notturne diffuse”.
Gli esperti sottolineano che, sebbene non tutti gli episodi di SSW portino a fenomeni meteo estremi, il rischio di un marzo particolarmente freddo sta aumentando di giorno in giorno.
Meteo Regno Unito, il precedente del 2018: gelo, neve e caos
L’ultimo grande riscaldamento stratosferico improvviso che determinò un collasso del vortice polare portò alla storica ondata di gelo della Bestia dall’Est. Tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo 2018, il Regno Unito fu investito da un’ondata di freddo siberiano, con temperature fino a -14°C, venti gelidi e nevicate eccezionali.
Le precipitazioni nevose raggiunsero accumuli tra 5 e 20 cm, mentre in alcune aree della Scozia si superarono i 50 cm. Il Paese si trovò paralizzato: strade bloccate, trasporti pubblici in tilt e centinaia di voli cancellati. La tempesta provocò danni economici enormi, con perdite stimate in oltre 1 miliardo di sterline al giorno.
La situazione peggiorò con l’arrivo della tempesta Emma, che scatenò venti fortissimi, bufere di neve e mareggiate violente, aggravando ulteriormente il caos.
Meteo UK, perché il collasso del vortice polare può portare il gelo?
Il vortice polare è un’enorme area di bassa pressione e aria gelida che si trova nella stratosfera sopra il Polo Nord. Normalmente, questa struttura resta compatta e mantiene il freddo intenso confinato nelle regioni artiche.
Tuttavia, quando si verifica un riscaldamento stratosferico improvviso, il vortice si indebolisce o si divide, permettendo all’aria siberiana o artica di scivolare verso sud, influenzando il meteo in Europa e nel Regno Unito.
In questi casi, la corrente a getto, che separa le masse d’aria fredda da quelle più temperate, si destabilizza, permettendo al gelo di raggiungere latitudini più basse. Questo meccanismo ha causato eventi estremi in passato, come quello del 2018.
Gli episodi di SSW si verificano mediamente ogni 2-3 anni, ma non sempre hanno conseguenze dirette sul meteo europeo. Tuttavia, le previsioni attuali indicano che l’inverno potrebbe riservare ancora sorprese per il Regno Unito.
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