L’Inverno sta mostrando il suo volto più rigido su diverse aree dell’Europa, con l’arrivo di un’ondata di freddo particolarmente intensa. Questo scenario è determinato dalla presenza di un vasto Anticiclone russo-siberiano, che, in combinazione con l’Alta Pressione subtropicale, sta favorendo una colata gelida di proporzioni significative. Il gelo investirà in particolare i Balcani, portando le temperature molto al di sotto delle medie stagionali.
Aria gelida dalla Siberia: temperature in picchiata su gran parte d’Europa
L’Anticiclone russo-siberiano, supportato dall’Alta Pressione delle Azzorre e da quella polare, sta guidando la discesa di aria gelida direttamente dalla Siberia. Queste correnti hanno già raggiunto la Scandinavia e la parte europea della Russia, dove le temperature stanno crollando da giorni.
L’ondata di freddo più intensa è attesa con l’inizio della prossima settimana, a partire da Sabato 17 Febbraio, e si estenderà su ampie aree dell’Europa centrale e orientale. Neve e gelo potrebbero interessare città come Varsavia, Berlino e Praga, con accumuli significativi.
L’Italia, almeno per il momento, rimarrà ancora protetta dall’Alta Pressione, che impedirà l’ingresso del gelo sul Mediterraneo centrale. Le condizioni meteo nei prossimi giorni resteranno stabili, con temperature in lieve calo ma senza estremi invernali. L’unica eccezione potrebbe essere rappresentata da deboli fenomeni di instabilità sulle regioni dell’Adriatico, dove l’aria fredda proverà a infiltrarsi.
Meteo Italia: stabilità e primi segnali di Primavera
Grazie alla presenza dell’Alta Pressione, l’Italia attraverserà una settimana con condizioni prevalentemente stabili e temperature piuttosto miti per il periodo. In molte città, le massime supereranno i 15°C, con punte che potrebbero toccare i 18-20°C sulle Isole Maggiori e lungo il versante tirrenico.
Tuttavia, questa fase più mite potrebbe risultare solo temporanea. Il gelo continuerà a premere sull’Europa orientale, pronto a spostarsi verso ovest. Se il quadro barico dovesse modificarsi, l’Italia potrebbe trovarsi di fronte a un nuovo stravolgimento meteo. Gli ultimi giorni di Febbraio si preannunciano molto incerti, con due possibili scenari in evoluzione.
Fine Febbraio: le due possibili evoluzioni meteo
Gli ultimi giorni del mese potrebbero vedere un cambio radicale del meteo in Italia, con due scenari opposti.
Nel primo caso, se l’ondata di gelo attualmente presente sull’Europa orientale riuscisse a spostarsi verso ovest, l’Italia potrebbe essere investita da un’irruzione di aria artica. Questo porterebbe a un crollo termico, con neve possibile fino a quote basse, soprattutto lungo il versante adriatico e nelle regioni del Nord Italia.
L’alternativa è uno scenario completamente diverso. Se il freddo dovesse rimanere confinato più a nord, l’Italia potrebbe essere investita da correnti miti provenienti dal Nord Africa. In questo caso, l’Alta Pressione subtropicale spingerebbe verso la nostra penisola, favorendo un impennata delle temperature. Venti di Libeccio e Scirocco potrebbero portare un clima primaverile, con valori ben sopra la media.
Un meteo di fine mese all’insegna dell’incertezza
Il meteo di fine Febbraio si annuncia estremamente dinamico, con la possibilità di forti sbalzi termici tra ondate di freddo e fasi più miti. I prossimi aggiornamenti saranno decisivi per capire quale dei due scenari prevarrà: se un’improvvisa irruzione gelida o un nuovo assaggio di Primavera.
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