L’Italia si prepara ad affrontare un’ennesima ondata di maltempo, con un rapido passaggio meteo da un regime atmosferico di matrice atlantica a un intenso ciclone invernale. Mentre un vasto campo di Alta Pressione continua a dominare l’Europa nord-orientale, la nostra Penisola resta sotto il tiro di perturbazioni alimentate da correnti occidentali molto umide. Questo scenario si traduce in piogge abbondanti, sbalzi termici estremi e il ritorno della neve fino a quote molto basse.
Da venerdì 14 cambia tutto: arriva il freddo e la neve
La giornata di giovedì 13 vedrà ancora condizioni meteo instabili sulle regioni centrali, con cieli molto nuvolosi e precipitazioni sparse. Tuttavia, dalla sera, una nuova evoluzione prenderà piede: dal Nord-Est inizierà a farsi strada un intenso peggioramento, che raggiungerà il culmine il giorno successivo.
Da venerdì 14 febbraio le perturbazioni atlantiche perderanno vigore, mentre l’Alta Pressione posizionata sul Nord Europa si rafforzerà, favorendo la discesa di un nucleo d’aria molto fredda proveniente dalle regioni settentrionali del continente. Questo vortice ciclonico influenzerà San Valentino, portando un drastico abbassamento delle temperature e nevicate fino a quote molto basse su alcune aree del Nord-Est e del versante adriatico.
Il Nord-Est nella morsa del ciclone: neve fino in pianura
Le regioni più colpite dal ciclone saranno quelle del Nord-Est, con fenomeni intensi previsti tra Veneto, Emilia centro-orientale e Romagna. L’afflusso di aria molto fredda favorirà il ritorno della neve fino a bassissima quota. Tra Veneto ed Emilia, entro la sera di venerdì, i fiocchi bianchi potrebbero spingersi persino fino alle aree di pianura, complice la presenza di correnti gelide di tramontana.
Nel frattempo, il maltempo investirà nuovamente le regioni centrali, con piogge abbondanti sulle Marche e lungo il versante tirrenico. Entro la fine della giornata, anche il Sud sarà coinvolto, con un deciso peggioramento delle condizioni atmosferiche.
Weekend gelido: Italia sotto la neve e il freddo polare
Il weekend sarà caratterizzato da un contesto pienamente invernale con un ulteriore calo delle temperature su tutta la Penisola. Il raffreddamento sarà particolarmente evidente al Nord, dove la massa d’aria gelida in discesa dal Nord Europa manterrà i valori termici su livelli molto bassi.
Durante sabato 15 febbraio il maltempo continuerà a influenzare l’Italia, portando nevicate a bassa quota su molte aree del Nord, specialmente tra Piemonte, Lombardia, Emilia e Veneto. Anche il Centro-Sud sarà coinvolto, con forti piogge e venti sostenuti.
Domenica 16 febbraio il vortice ciclonico si sposterà progressivamente verso sud, ma lascerà dietro di sé un’atmosfera instabile, con precipitazioni sparse e freddo pungente, che insisteranno per diversi giorni. Ma il maltempo potrebbe non finire qui: un nuovo peggioramento meteo è già all’orizzonte.
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