Una circolazione depressionaria sta continuando a condizionare il meteo sull’Italia, a causa dell’interazione tra una massa d’aria fredda in discesa dalla Francia e un vortice in risalita dalla Tunisia. Questa dinamica ha già portato un peggioramento diffuso su molte regioni e, nel corso di oggi, domenica 9 febbraio, il minimo di bassa pressione si sposterà progressivamente verso la Sicilia, mantenendo condizioni instabili sull’Isola e su gran parte delle aree occidentali della Penisola.
L’incontro tra correnti fredde in arrivo da est e l’aria più mite e umida di origine afro-mediterranea determinerà ulteriori nevicate a bassa quota nel Nord-Ovest, con particolare attenzione al Piemonte. Tuttavia, nel corso della giornata, il maltempo tenderà gradualmente a diminuire con il progressivo allontanamento del vortice verso il sud-est.
Meteo della prossima settimana: anticiclone scandinavo e nuove perturbazioni
L’evoluzione del meteo per la prossima settimana si presenta piuttosto complessa, con l’anticiclone scandinavo che continuerà a influenzare il quadro meteorologico europeo. Questa imponente area di alta pressione, posizionata nel Nord Europa, potrebbe favorire nuove ondate di aria fredda da est, anche se con una traiettoria più settentrionale, coinvolgendo direttamente l’Europa Centrale e il Regno Unito. Più a sud, invece, il flusso delle correnti oceaniche favorirà l’arrivo di ulteriori perturbazioni.
L’Italia si troverà in una posizione intermedia, tra le infiltrazioni fredde da est e le correnti più umide e miti di matrice atlantica. Questa configurazione manterrà il tempo instabile, con la possibile formazione di un nuovo vortice ciclonico sulla Francia, che potrebbe portare altre precipitazioni, senza però un marcato calo delle temperature. Solo intorno alla metà di febbraio, una più intensa irruzione di aria gelida è attesa sul Centro-Est Europa, lambendo parzialmente anche la Penisola Italiana.
Meteo nel dettaglio: piogge, neve e instabilità diffusa
Oggi, domenica 9 febbraio, la giornata inizierà con piogge diffuse sul Nord, che andranno progressivamente attenuandosi nel corso delle ore. Nevicate a bassa quota interesseranno inizialmente il Piemonte, per poi risalire in altitudine su tutto il settore alpino. Un’ondata di maltempo intenso colpirà la Sicilia, con precipitazioni abbondanti e possibili temporali, mentre sul sud della Sardegna e sulla Calabria si registreranno ancora rovesci. Durante le prime ore del mattino, piogge interesseranno anche la Toscana, ma con una graduale tendenza al miglioramento.
Domani, lunedì 10 febbraio, il meteo resterà ancora instabile, con deboli precipitazioni al Nord, soprattutto sulle zone alpine e prealpine, dove continueranno le nevicate in montagna. Al Sud, saranno ancora possibili rovesci residui, mentre dalla sera qualche pioggia potrà raggiungere le coste dell’alto versante tirrenico.
Martedì, 11 febbraio, si prevede una giornata perturbata per il Centro-Nord, con precipitazioni sparse di intensità debole o moderata. Le temperature rimarranno sostanzialmente stabili, attestandosi su valori in linea con la media stagionale.
Nei giorni successivi, l’Italia continuerà a essere esposta a una fase di instabilità atmosferica, determinata dalla presenza di infiltrazioni oceaniche che alimenteranno una circolazione ciclonica nel cuore del Mediterraneo. L’aria più fredda resterà confinata nelle zone settentrionali del Paese, in attesa di un possibile raffreddamento più marcato verso il fine settimana.
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