Le attuali condizioni meteo confermano uno scenario sempre più coerente con le previsioni avanzate dai meteorologi nelle scorse settimane: Febbraio porterà un deciso ritorno a condizioni pienamente invernali. Le dinamiche atmosferiche attualmente in atto lasciano presagire un cambiamento significativo, con effetti importanti e localmente impattanti.
Nuova perturbazione in arrivo: il fine settimana sarà turbolento
Il cambiamento avverrà nel corso del weekend, quando una nuova depressione colpirà varie aree d’Italia. A differenza delle recenti perturbazioni, questa sarà particolarmente complessa, in quanto il suo sviluppo sarà determinato dalla collisione tra aria fredda proveniente da est e correnti umide di origine oceanica. Questa combinazione darà vita a un sistema ciclonico più intenso, capace di provocare condizioni meteo molto dinamiche.
Le regioni più colpite dalle precipitazioni saranno il Nordovest, la Sardegna, la Sicilia e il Sud Italia. In particolare, al Nord si assisterà a un calo termico significativo, con possibilità di nevicate a bassissima quota nelle giornate di venerdì e sabato. Su Sardegna, Sicilia e Calabria ionica le piogge potrebbero risultare abbondanti e persistenti, con accumuli significativi e possibili criticità.
Anche le regioni tirreniche potrebbero sperimentare fenomeni piovosi nella prima fase della perturbazione, mentre sulle coste adriatiche la situazione si manterrà più stabile, con minore esposizione alle precipitazioni.
La prossima settimana: aria fredda e scenari invernali più marcati
Le tendenze meteo per la prossima settimana delineano un ulteriore rafforzamento dell’inverno. I principali modelli matematici evidenziano la possibilità di un’importante ondata di freddo proveniente da est, causata dall’espansione di un’area di Alta Pressione sulla Scandinavia. La presenza di un anticiclone a latitudini elevate è spesso responsabile di configurazioni bariche tipicamente invernali, con afflussi di aria gelida diretti verso l’Europa centrale e il Mediterraneo.
L’arrivo del freddo potrebbe interessare non solo il Nord Italia, ma anche le regioni adriatiche e meridionali, con un netto calo delle temperature. Tuttavia, per avere un quadro più chiaro sulle eventuali precipitazioni associate a questa fase, sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti dai principali centri di calcolo internazionali.
Possibili sorprese: nuove perturbazioni e rischio neve anche in pianura
Non si può escludere che l’interazione tra aria fredda e umidità atlantica possa dare origine a nuove strutture cicloniche, capaci di portare ulteriori sorprese dal punto di vista delle nevicate. Qualora si verificasse una nuova intrusione perturbata, la neve potrebbe fare la sua comparsa anche a quote molto basse, coinvolgendo zone insolite per questo periodo dell’anno.
Nessuna Primavera anticipata: il freddo resterà protagonista
Per il momento, non si intravedono segnali di rimonte anticicloniche durature che possano far pensare a una precoce transizione verso condizioni primaverili. Anzi, la presenza di masse d’aria di diversa origine nel Mediterraneo continuerà a favorire un quadro meteorologico dinamico, con il rischio di ulteriori perturbazioni nei prossimi giorni.
Il mese di Febbraio, dunque, si conferma pienamente invernale, con un susseguirsi di episodi freddi e instabili, in grado di influenzare il meteo italiano per diverse settimane.
L’articolo Meteo per i prossimi 15 giorni, dal Weekend spazio al MALTEMPO proviene da DIRETTA METEO.