La circolazione ciclonica mediterranea, in risalita verso la Sardegna, sta continuando a influenzare il quadro meteo italiano con condizioni instabili e talvolta perturbate. Le piogge abbondanti che hanno recentemente colpito l’Estremo Sud e le Isole hanno fornito un sollievo prezioso alle aree in difficoltà per la carenza d’acqua. Tuttavia, la depressione responsabile di queste condizioni sta progressivamente perdendo intensità, sebbene i suoi effetti continueranno a manifestarsi nelle prime giornate della settimana.
Cambiamenti in arrivo con l’anticiclone in ritirata
Mentre il vasto anticiclone europeo domina ancora la scena meteorologica, iniziano a delinearsi segnali di cedimento. A ovest, un flusso di origine atlantica si sta facendo strada, con una saccatura che si approfondirà nei pressi della Spagna. Questo movimento obbligherà l’alta pressione a ritirarsi verso l’Europa Orientale, aprendo la strada a una serie di perturbazioni che interesseranno anche l’Italia.
Le tendenze meteo per fine gennaio
Le correnti atlantiche si intensificheranno nei prossimi giorni, favorendo precipitazioni sul Centro-Nord, mentre le temperature si manterranno sopra la media stagionale su gran parte del Paese. L’anticiclone afro-mediterraneo potrebbe continuare a esercitare una certa influenza sulle regioni meridionali, garantendo stabilità e clima mite.
L’ultima parte di gennaio si prospetta dunque caratterizzata da un’alternanza tra fasi perturbate e brevi momenti di tregua, con un meteo complessivamente poco freddo per il periodo invernale.
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