Negli ultimi giorni, un vasto campo di alta pressione ha garantito condizioni di stabilità atmosferica sull’Italia centro-settentrionale, mantenendo un clima secco e spesso freddo, soprattutto durante la notte. Tuttavia, l’arrivo di un sistema ciclonico in avvicinamento dalla Sardegna sta determinando un significativo cambiamento climatico, con l’avanzata dei venti di Scirocco che porteranno un generale aumento delle temperature su tutta la Penisola.
Freddo intenso al Nord: protagoniste le gelate notturne
Durante le notti precedenti, le regioni del Nord Italia, in particolare la Valle Padana, sono state interessate da un clima rigido a causa delle correnti fredde di matrice continentale. Le temperature notturne sono scese abbondantemente sotto lo zero, causando diffuse gelate nelle pianure e nelle valli alpine.
Nonostante il gelo notturno, nelle ultime ore si è osservata una riduzione delle gelate, grazie alla comparsa di nubi irregolari che hanno limitato la dispersione del calore durante la notte. Questo fenomeno rappresenta l’inizio di una transizione meteorologica che condurrà, nei prossimi giorni, a un netto rialzo termico.
Lo Scirocco porta un clima mite: cambiamenti attesi nel weekend
Il passaggio di un sistema ciclonico verso la Sardegna sta già generando venti di Scirocco, che tra venerdì 17 e sabato 18 gennaio inizieranno a riscaldare l’aria su gran parte del territorio italiano. L’apice di questo cambiamento è atteso per domenica 19 gennaio, quando il clima mite si farà sentire in modo più marcato, soprattutto al Centro-Sud.
Questi venti meridionali porteranno alla progressiva riduzione dell’influenza delle correnti fredde nordorientali, favorendo un clima più temperato e meno rigido su tutto il Paese.
Temperature in aumento: differenze regionali tra Nord, Centro e Sud
Sud Italia
Il riscaldamento sarà particolarmente evidente nelle regioni meridionali, come Calabria, Puglia e Sicilia, dove le temperature massime raggiungeranno o supereranno i 15°C. Lungo le coste, in particolare, si registrerà un clima quasi primaverile, con valori superiori alla media stagionale. Questo scenario sarà accompagnato da una generale riduzione delle minime notturne, che raramente scenderanno sotto i 10°C.
Centro Italia
Anche al Centro il clima subirà un netto miglioramento. Le temperature massime si attesteranno tra i 12°C e i 14°C, con un graduale aumento delle minime, che rimarranno sopra lo zero anche nelle aree più fredde. Le valli appenniniche saranno meno influenzate dal riscaldamento, ma il trend verso condizioni più miti sarà comunque percepibile.
Nord Italia
Al Nord, pur rimanendo in un contesto prevalentemente invernale, si osserverà un evidente allentamento del gelo. Le temperature minime in Pianura Padana difficilmente scenderanno sotto lo zero, mentre le massime supereranno i 10°C in molte località, specialmente nelle aree costiere e collinari. Le notti meno rigide rappresenteranno un netto cambiamento rispetto al clima rigido delle settimane precedenti.
Previsioni per i prossimi giorni: consolidamento del clima mite
Il trend meteorologico dei prossimi giorni conferma un progressivo indebolimento del freddo, con un ulteriore consolidamento delle condizioni miti, grazie al continuo afflusso di Scirocco. Sebbene il Nord Italia rimarrà il più freddo, il divario termico con il Centro-Sud si ridurrà gradualmente, favorendo un generale miglioramento delle temperature su tutta la Penisola.
Questo cambiamento rappresenta un passaggio importante verso condizioni più stabili e miti, almeno fino a nuovi sviluppi atmosferici che potranno essere monitorati nei prossimi aggiornamenti.
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