Il meteo e le sue sorprese: l’Immacolata come punto di svolta
Il meteo sta per subire un cambiamento significativo. A partire dall’Immacolata, infatti, le condizioni meteorologiche stanno peggiorando e presto potremmo vedere i paesaggi appenninici ricoperti di neve. Tuttavia, è importante sottolineare che il maltempo in arrivo non ha nulla a che fare con il Circolo Polare Artico.
Un’aria fredda nord atlantica in arrivo
Stiamo parlando di un’aria relativamente fredda proveniente dal Nord Atlantico, che sta scivolando lungo il fianco orientale dell’Alta Pressione. Il suo arrivo sul Mediterraneo causerà un rapido approfondimento ciclonico, inizialmente sul Tirreno, poi sullo Ionio. Quest’ultimo vortice sarà responsabile di forti precipitazioni al Sud e sulla Sicilia.
Un peggioramento che anticipa ulteriori cambiamenti
Questo peggioramento del meteo, in un certo senso, anticipa l’evoluzione successiva. Quest’ultima prenderà il via dal weekend dell’Immacolata, per poi intensificarsi nella prima metà della prossima settimana. Stiamo parlando dell’irruzione artica, un fenomeno ormai confermato da tutti i principali centri di calcolo internazionali.
Dettagli previsionali e aspetti termici
Possiamo quindi iniziare a discutere i dettagli previsionali, a partire dall’aspetto termico. Quest’ultimo sarà sicuramente il più rilevante, in quanto porterà temperature inferiori alle medie stagionali. Il freddo si farà sentire soprattutto al Nord e al Centro, un po’ meno al Sud. Tuttavia, prima di trarre conclusioni definitive, dobbiamo attendere la conferma dell’esatta traiettoria dell’irruzione.
Probabili nevicate in Val Padana
Data l’attuale situazione modellistica del meteo, riteniamo molto probabili delle nevicate in Val Padana, in particolare nei settori di ponente, dove potrebbe cadere neve in abbondanza. Ma attenzione anche al Triveneto, dove la neve potrebbe cadere a quote molto basse.
La quota neve nelle regioni Centrali e al Sud
Per quanto riguarda le regioni Centrali, ci aspettiamo che la quota neve possa scendere rapidamente, raggiungendo colline e alte colline, quindi dai 400-500 metri in su. Lo stesso vale per la Sardegna, anche se sull’Isola la situazione dipenderà da alcune specifiche condizioni microclimatiche.
Spostandoci verso Sud, la quota dovrebbe essere un po’ più elevata, dai 800 ai 1000-1200 metri. Tuttavia, non possiamo escludere qualche sorpresa nel caso in cui la traiettoria del freddo dovesse subire variazioni in corso d’opera. Per questo motivo, vi invitiamo a seguirci con attenzione nei prossimi giorni, che saranno fondamentali per permetterci di fornire una previsione estremamente dettagliata.
L’inverno inizia in sesta marcia
L’inverno sta per iniziare in sesta marcia, o se preferite, in settimana. E dopo la prima irruzione artica, potrebbe essercene una seconda verso metà mese. Ma avremo modo di discuterne più avanti.
L’articolo Ecco dove e quando nevicherà: confermate le previsioni meteo proviene da DIRETTA METEO.