Novembre: un mese di transizione meteo
Il mese di novembre si sta dimostrando particolarmente vivace e mutevole dal punto di vista meteo. In sintonia con la sua caratteristica di mese di transizione, stiamo osservando improvvisi cambiamenti meteo, con ripercussioni sulle temperature e sulla stabilità dell’atmosfera. Nei giorni a venire, l’Italia sperimenta una fase segnata da notevoli fluttuazioni termiche, che metteranno in risalto ancora di più la variabilità di questa stagione.
Arrivo di aria fredda tra Venerdì e Sabato
Si prevede un’invasione di aria artica tra venerdì e sabato, che causerà un drastico abbassamento delle temperature in tutto il Paese. Nonostante l’aria fredda passerà velocemente, sarà abbastanza per provocare un marcato calo delle temperature e innescare una nuova fase di venti, soprattutto nelle regioni del Centro-Sud. Insieme ai venti, ci saranno episodi di instabilità che coinvolgeranno diverse zone, con la possibilità di piogge e rovesci locali, anche di neve.
Da Domenica ritorno dell’Anticiclone e del bel tempo
Subito dopo, si prevede un radicale cambiamento. A partire da Domenica 24 novembre, l’Alta Pressione Subtropicale Africana si estenderà rapidamente su tutto il Mediterraneo. I valori barometrici saliranno facilmente fino a 1030 hPa, portando quindi una netta stabilità atmosferica. Questo scenario garantirà un deciso miglioramento delle condizioni meteo, con un ritorno del sole su gran parte del Paese e una graduale attenuazione dei venti, dopo le condizioni turbolente dei giorni precedenti.
Con l’Anticiclone Subtropicale le temperature tenderanno a salire: ovviamente non ci sarà caldo, dato che siamo ormai a fine Novembre, ma l’aria diventerà sicuramente più mite su gran parte del territorio. Le notti e le prime ore del mattino saranno ancora piuttosto fredde, non solo al Nord ma anche al Centro-Sud specialmente nelle aree interne. Le temperature massime invece aumenteranno sensibilmente sulle regioni centro-meridionali raggiungendo valori di 17-18 gradi, con punte di 20 gradi sulle isole maggiori.
Questa alta pressione dovrebbe interessarci almeno fino al 26 novembre, garantendo stabilità su gran parte d’Italia, anche se non mancherà una nuvolosità a tratti estesa su ampie zone del paese. I modelli meteo a lungo raggio stanno però già fiutando un possibile cedimento dell’anticiclone verso il 27 novembre, con l’arrivo di un nuovo impulso di aria instabile di origine atlantica che potrebbe apportare di nuovo maltempo.
Vista la distanza temporale, sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti per confermare o meno questo scenario. Novembre, con la sua imprevedibilità, continua a sorprenderci!
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