Il super anticiclone di novembre cede il passo
Il dominio prolungato del super anticiclone di novembre ha finalmente ceduto, proprio in coincidenza con l’atteso periodo dell’Estate di San Martino. Dopo oltre dieci giorni di alta pressione, una serie di correnti di aria fredda sono riuscite a mitigarne l’effetto, grazie all’intervento di due gocce fredde in quota. Questi eventi meteorologici hanno avuto l’effetto di attenuare l’influenza del super anticiclone, che fino a quel momento aveva mantenuto un meteo primaverile piuttosto che autunnale.
Effetti sulla qualità dell’aria e sulle temperature
Le temperature sono rimaste ben al di sopra della media stagionale, mentre la qualità dell’aria si è progressivamente deteriorata. La scarsa ventilazione, unita a smog e inquinamento, ha infatti contribuito a rendere l’aria di qualità decisamente scadente. Un aspetto rilevante è stato l’avviso sui crescenti banchi di nebbia e foschie, diventati sempre più frequenti e persistenti con il passare dei giorni. Questo fenomeno persiste tuttora: la prima goccia fredda ha già portato la prima neve della stagione sopra i 1000 metri nelle aree montuose, sebbene l’impatto sia stato limitato e di breve durata.
Seconda goccia fredda in azione
Attualmente, una seconda goccia fredda è in azione sul nostro territorio, con effetti sulle temperature. Questa goccia fredda avrà effetti nel corso di questo week-end. Vediamo i valori previsti.
Un assaggio d’inverno fino a sabato, domenica qualche grado in più ad Ovest
Giovedì, le temperature massime subiranno un lieve calo, mentre le minime registreranno un leggero e locale rialzo al Nord. Venerdì, si prevede una nuova diminuzione, soprattutto per i valori minimi della notte, con gelate più diffuse sulle pianure del Nord e possibilità anche nelle valli del Centro, in particolare nelle zone del Chianti in Toscana. Le massime rimarranno stazionarie o subiranno una lieve diminuzione all’estremo Sud.
Andamento delle temperature nel weekend
Sabato, le temperature non subiranno grandi variazioni, tranne per una estensione dell’anomalia negativa dei valori minimi a tutta Italia e alla Sicilia. Le massime saranno in linea con la norma stagionale, con un leggero sotto media sulla Puglia e la Calabria.
Domenica, si prevede un lieve rialzo delle temperature minime nelle zone occidentali, con le massime che potrebbero essere anche leggermente sopra la media in Sardegna.
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