Avviso di allerta meteo nei Fiordi Occidentali dell’Islanda
Il Commissariato Nazionale di Polizia, attraverso la Difesa Pubblica, ha diramato un avviso di allerta meteo per i Fiordi Occidentali dell’Islanda (Vestfjörður). Il motivo di tale preoccupazione è l’elevato pericolo di frane e cadute di massi nelle zone montuose della regione.
Le precipitazioni e le frane
Le intense piogge degli ultimi giorni hanno provocato diversi smottamenti, con almeno due frane verificatesi il 12 novembre lungo la strada di Eyrarhlíð, vicino a Ísafjörður. Questi eventi si sono aggiunti a quelli simili accaduti in mattinata.
Le condizioni meteo attuali
Le previsioni meteo attuali indicano forti venti da sud-ovest, con velocità tra i 54 e gli 83 km/h e raffiche superiori a 126 km/h nelle zone montuose. Questo meteo rende pericoloso viaggiare, soprattutto per i veicoli sensibili al vento. Chi si muove attraverso il Vestfjörður è invitato a fare estrema attenzione, evitando di sostare o parcheggiare sotto pendii ripidi.
Le previsioni per le prossime ore
Il bollettino meteo prevede piogge persistenti nelle prossime ore, seguite da un calo delle precipitazioni nella parte occidentale del paese. Tuttavia, dopo una pausa il 13 novembre, si prevedono nuove piogge più abbondanti la sera del 14 novembre, che potrebbero peggiorare ulteriormente il rischio di frane.
Un meteo insolitamente mite
Parallelamente, si è registrato un meteo insolitamente mite per il periodo: la sera del 12 novembre, Akureyri (Krossanesbraut) ha raggiunto i 21,4°C, Skjaldþingsstaðir i 21,1°C e Húsavík i 18,7°C, segnando un’anomalia termica significativa.
Le raccomandazioni del National Weather Service
In vista di queste condizioni, il National Weather Service sottolinea l’importanza di fare attenzione e di evitare soste in zone potenzialmente a rischio frane. I residenti e i viaggiatori sono invitati a tenere d’occhio gli aggiornamenti meteo per viaggiare in sicurezza nella regione.
La causa dell’anomalia
Questa anomala configurazione è dovuta a un forte anticiclone in espansione sull’Europa occidentale che ha portato una massa d’aria insolitamente mite e umida verso nord. Questo fenomeno, causato da una cosiddetta wave breaking, ha contribuito a un riscaldamento anomalo nelle aree settentrionali dell’isola, dove l’effetto di caduta (o föhn) ha ulteriormente favorito l’impennata termica.
La wave breaking
La wave breaking (o “rottura d’onda”) è un fenomeno meteo che si verifica quando le onde di Rossby, grandi onde atmosferiche generate dalla rotazione terrestre, diventano molto intense e si “rompono”. Nella meteorologia delle medie latitudini, le onde di Rossby hanno un ruolo fondamentale nel trasportare masse d’aria calde e fredde e nel determinare il meteo su larga scala. Quando queste onde si amplificano e iniziano a muoversi in modo irregolare, possono piegarsi e “rompersi”, un po’ come le onde oceaniche che si infrangono sulla spiaggia.
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